Dal 28 giugno sarà attivo il sito www.ilsantodipadova.it su cui sarà possibile prenotare le visite guidate per accedere sul ponteggio approntato in questi mesi per la tutela del monumento equestre al Gattamelata di Donatello. Si arriva così a un punto del percorso di tutela e di valorizzazione auspicato fin dal primo momento dalla Delegazione Pontificia, in accordo con la Soprintendenza.
Le visite si svolgeranno il venerdì, sabato e domenica
Potranno salire 12 persone alla volta, per una durata prevista di circa mezz’ora.
Il costo del biglietto con la visita guidata è di 11 euro e, oltre che sul sito, sarà possibile acquistarlo – in base alla disponibilità – anche alla biglietteria dell’Oratorio di San Giorgio in piazza del Santo. L’ingresso all’Oratorio con lo splendido ciclo di affreschi di Altichiero da Zevio è compreso nel prezzo del biglietto.
A cominciare da ottobre sarà invece possibile anche salire sui ponteggi in autonomia, con o senza visita guidata. Da quel momento, oltre all’opzione con la guida, si potrà scegliere se utilizzare o meno l’audioguida. In questo caso il biglietto costerà 6 euro, 3 euro ridotto per gli studenti (con 2,50 euro per l’eventuale audioguida), sempre comprensivo della visita all’Oratorio di San Giorgio.
I livelli del ponteggio, che sono quattro, permetteranno di apprezzare da un punto di vista privilegiato e a 360 gradi il monumento equestre, in particolare la visita – in italiano e inglese – farà scoprire in dettaglio:
– Il basamento ellittico
– I bassorilievi con le effigi del condottiero
– Il cavallo e il cavaliere in bronzo.
Il cantiere raggiunge un’altezza di circa 15 metri, e le rampe dono state previste fin dal primo momento per poter permettere una visita che andasse oltre gli “addetti ai lavori”. Si tratta di quattro rampe di scale a salire e quattro a scendere, con corrimano da ambo i lati e con 10 gradini per rampa, di un’alzata di circa 20 cm. Pur essendo più agevole rispetto ad una classica impalcatura resta comunque un cantiere (senza ascensore), e pertanto sottoposto a disposizioni di sicurezza più stringenti. Non è tecnicamente un percorso museale e purtroppo ha limitazioni oggettive che non lo rendono adatto a chi ha difficoltà di deambulazione, ai giovanissimi e alle persone più anziane (sotto i 14 anni e oltre i 75).
I visitatori saranno accompagnati e dovranno indossare i caschetti sanificati, dispositivi di sicurezza in dotazione disponibili al primo livello del cantiere. Tra le misure prudenziali, presenti in dettaglio sul sito web, vedono anche raccomandazioni per scarpe adatte, calzature chiuse/allacciabili con suola antiscivolo.